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      Spiegazione delle indicazioni ecologiche

      Le dichiarazioni ambientali possono essere inaffidabili e la fiducia dei consumatori può essere scarsa. I consumatori possono anche essere ingannati e le aziende possono dare una falsa impressione del loro impatto o beneficio ambientale, una pratica nota come greenwashing.

      a close-up of a key chain

      Trasparenza e comunicazione basata sui fatti sono fondamentali per essere un partner affidabile per tutti i nostri stakeholder. Comunicare in merito alla nostra offerta può essere un gioco di equilibri.

      Per aiutare clienti e stakeholder a comprendere meglio i nostri sforzi in materia di sostenibilità e i nostri prodotti più ecologici, abbiamo elaborato una panoramica che delinea le nostre principali affermazioni in materia di sostenibilità, con spiegazioni e fatti a supporto.

      Se avete domande sul modo in cui comunichiamo sulla sostenibilità, non esitate a contattarci .


      Affermazione n. 1

      Cosa diciamo:

      I prodotti in alluminio primario a basse emissioni di carbonio di Hydro hanno un'impronta di carbonio inferiore a 4 chili di CO2 equivalenti (CO2e) per chilo di alluminio e sono progettati per aiutare i clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità e soddisfare le crescenti esigenze dei consumatori attenti al clima.

      Perché lo diciamo in questo modo:

      Sebbene l'alluminio primario a basse emissioni di carbonio non sia formalmente definito, utilizziamo come riferimento la definizione comune di un'impronta di carbonio inferiore a 4 CO2e/t Al, che rappresenta le emissioni più basse ottenibili con le tecnologie attualmente disponibili. Questa impronta di carbonio è "dalla culla al cancello": sostanzialmente equivalente agli ambiti 1, 2 e 3 del Protocollo GHG (categorie 1 - beni e servizi acquistati, 3 - attività legate a combustibili ed energia e 4 - trasporto e distribuzione a monte) misurata presso la fonderia. ASI utilizza il termine "dalla miniera al metallo".

      Per saperne di più:


      Affermazione n. 2

      Cosa diciamo:

      La nostra offerta a basse emissioni di carbonio comprende anche una gamma di prodotti riciclati con un'elevata percentuale di rottami di alluminio post-consumo.

      Perché lo diciamo in questo modo

      L'utilizzo di rottami di alluminio post-consumo, ovvero alluminio che ha già vissuto in un prodotto, riduce drasticamente l'impronta di carbonio, offrendo comunque un metallo di alta qualità che contribuisce all'economia circolare.

      Hydro CIRCAL è il nostro marchio di alluminio premium, a basse emissioni di carbonio e riciclato, contenente almeno il 75% di rottami post-consumo. Grazie all'utilizzo di una quota così elevata di rottami post-consumo, Hydro CIRCAL vanta un'impronta di carbonio media leader di mercato, pari a 1,9 chilogrammi di CO₂ equivalenti (CO₂e) per chilogrammo di alluminio. Il processo produttivo è completamente tracciabile, dal rottame al metallo riciclato per lotto, e il prodotto è certificato da DNV, un ente terzo indipendente.

      Hydro offre Hydro CIRCAL 75R e Hydro CIRCAL 100R, realizzati al 100% con scarti post-consumo riciclati. Produrre Hydro CIRCAL 100R è tecnicamente impegnativo e, pertanto, attualmente è disponibile solo in piccoli lotti su richiesta.

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      Affermazione n. 3

      Cosa diciamo:

      L'alluminio primario a basse emissioni di carbonio di Hydro viene prodotto utilizzando energia rinnovabile sotto forma di energia eolica, solare e idroelettrica.

      Perché lo diciamo in questo modo:

      Hydro REDUXA è il nostro marchio di alluminio primario a basse emissioni di carbonio. Fornito dalle fonderie Hydro, il processo di elettrolisi Hydro REDUXA si basa su energia rinnovabile al 100%, proveniente da fonti rinnovabili: idroelettrica, eolica e solare.

      Utilizzando energia rinnovabile, possiamo produrre alluminio con emissioni inferiori, riducendo l'impronta di carbonio per kg di alluminio a 4,0 o meno, ovvero circa un quarto della media globale.

      Hydro REDUXA è certificato da DNV secondo la norma ISO 14064 e copre tutte le emissioni di carbonio derivanti dall'estrazione della bauxite e dalla raffinazione dell'allumina fino alla produzione di alluminio tramite elettrolisi e fusione.

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      Affermazione n. 4

      Cosa diciamo:

      L'alluminio può essere riciclato all'infinito, mantenendo tutte le sue qualità indipendentemente dal numero di volte in cui viene riciclato. Ciò richiede il 95% di energia in meno rispetto alla produzione di alluminio primario.

      Perché lo diciamo in questo modo:

      Pochi materiali sono riciclabili quanto l'alluminio. Il riciclo dell'alluminio richiede solo il 5% dell'energia utilizzata per la produzione di alluminio primario, con un conseguente risparmio energetico e una riduzione delle emissioni di gas serra.

      A differenza degli scarti pre-consumo derivanti dai processi di produzione ed estrusione dell'alluminio, gli scarti post-consumo hanno vissuto una vita passata come lattine per bevande, finestre, componenti di automobili o qualsiasi altro prodotto di consumo. Hanno un'impronta di carbonio prossima allo zero, poiché le emissioni sono già state contabilizzate. Ecco perché riciclare più rottami di alluminio post-consumo è fondamentale per accelerare la riduzione delle emissioni.

      Una delle principali sfide legate al riciclo dei rottami post-consumo è garantire che la qualità del metallo venga preservata durante il processo di riciclo e identificare le leghe e le proprietà del metallo usato acquistato da Hydro. Il metallo deve essere raccolto e opportunamente selezionato, prima di essere riciclato e restituito a prodotti di alta qualità.

      La tecnologia proprietaria HySort di Hydro, che utilizza la spettroscopia di degradazione indotta da laser (LIBS), consente a Hydro di scavare più a fondo nella pila dei rottami per riciclare l'alluminio che altrimenti finirebbe in discarica. Sperimentata presso il centro di riciclo Hydro di Dormagen, in Germania, la tecnologia è stata introdotta sul mercato statunitense nel settembre 2024.

      Quando si utilizza un'elevata percentuale di contenuto riciclato nell'alluminio, la sfida principale è come soddisfare i requisiti specifici della lega dei prodotti finali. Ciò è possibile solo combinando una miscela estremamente precisa di qualità di scarto.

      L'alluminio è riciclabile all'infinito e conserva tutte le sue qualità indipendentemente dal numero di volte in cui viene riciclato. Per questo è definito un materiale permanente.

      Le proprietà dell'alluminio lo rendono ideale per il riciclo, contribuendo a evitare sprechi, ridurre le emissioni di carbonio e creare un'economia più circolare. Il riciclo dei rottami di alluminio post-consumo con processi decarbonizzati è una delle principali vie per raggiungere una produzione di alluminio a zero emissioni di carbonio entro il 2030.

      Hydro offre una gamma di diversi prodotti in alluminio riciclato, tutti provenienti da stabilimenti certificati ASI e supportati da Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD), conformi allo standard ISO 14025.

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      Affermazione n. 5

      Cosa diciamo:

      Hydro offre una gamma di diversi prodotti in alluminio riciclato, tutti provenienti da stabilimenti certificati ASI e supportati da Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD), conformi allo standard ISO 14025.

      Perché lo diciamo in questo modo:

      Hydro CIRCAL è il nostro marchio di alluminio premium, a basse emissioni di carbonio e riciclato, contenente almeno il 75% di rottami post-consumo. Grazie all'utilizzo di una quota così elevata di rottami post-consumo, Hydro CIRCAL vanta un'impronta di carbonio media leader di mercato, pari a 1,9 chilogrammi di CO₂ equivalenti (CO₂e) per chilogrammo di alluminio. Il processo produttivo è completamente tracciabile, dal rottame al metallo riciclato per lotto, e il prodotto è certificato da DNV, un ente terzo indipendente.

      La Dichiarazione ambientale di prodotto (EPD) recentemente aggiornata riguarda i riciclatori europei e documenta un'impronta lorda media della produzione Hydro CIRCAL di soli 1,9 kg di CO2e/kg di alluminio, in calo rispetto ai precedenti 2,3 kg di CO2e/kg di alluminio.

      L'ASI è un'organizzazione multi-stakeholder che conta oltre 290 membri, tra cui importanti produttori di alluminio e importanti utilizzatori di alluminio come Hydro, BMW, Audi, Nespresso, Heineken e Apple, oltre a rappresentanti della società civile.

      Oltre 60 siti Hydro sono attualmente certificati ASI secondo il Performance Standard, a rappresentare la nostra filiera dell'alluminio, dall'estrazione della bauxite ai prodotti finiti. Abbiamo inoltre certificato diversi siti secondo lo standard della Catena di Custodia e abbiamo consegnato il nostro primo metallo certificato ASI a un cliente a luglio 2019.

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      Affermazione n. 6

      Cosa diciamo:

      L'utilizzo di rottami post-consumo, ovvero alluminio che ha vissuto una vita in un prodotto, riduce drasticamente l'impronta di carbonio, offrendo comunque un metallo di alta qualità che contribuisce all'economia circolare.

      Perché lo diciamo in questo modo:

      La produzione di alluminio primario attraverso il processo di elettrolisi Hall Heroult è ad alta intensità energetica. L'impronta di carbonio dell'alluminio primario dipende quindi fortemente dalla fonte di energia elettrica utilizzata. Di conseguenza, l'impronta di carbonio dell'alluminio primario varia da meno di 4 tonnellate di CO2 equivalenti per tonnellata di alluminio nelle regioni basate sull'energia idroelettrica a oltre 20 tonnellate di CO2 equivalenti per tonnellata di alluminio in alcune regioni basate sul carbone. Il processo di riciclo dell'alluminio, tuttavia, richiede meno energia rispetto alla produzione di alluminio primario e quindi emette meno CO2: circa 0,5 tonnellate di CO2 equivalenti per tonnellata di alluminio.

      Considerata la bassa impronta di carbonio del processo di riciclo dell'alluminio, sorge spontanea la domanda: qual è l'impronta di carbonio dell'alluminio riciclato stesso? È quindi necessario analizzare la storia dell'alluminio riciclato. I rottami post-consumo sono definiti come rottami di alluminio provenienti da prodotti che hanno assolto allo scopo per cui sono stati prodotti. Questi rottami possono variare da lattine di alluminio con una durata di circa 60 giorni a edifici con una durata di oltre 50 anni. Quando questi rottami vengono riciclati, iniziano la loro seconda vita come prodotto riciclato, senza alcuna impronta di carbonio pregressa. Di conseguenza, i rottami post-consumo hanno un'impronta di carbonio di circa 0,5 tonnellate di CO2 per tonnellata di alluminio. Questo deriva dalla raccolta, dal trasporto, dalla selezione e dalla rifusione dei rottami.

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      Affermazione n. 7

      Cosa diciamo:

      Hydro CIRCAL è il nostro marchio di alluminio premium, a basse emissioni di carbonio e riciclato, contenente almeno il 75% di rottami post-consumo. Grazie all'utilizzo di una quota così elevata di rottami post-consumo, Hydro CIRCAL vanta un'impronta di carbonio media leader di mercato, pari a 1,9 chilogrammi di CO₂ equivalenti (CO₂e) per chilogrammo di alluminio. Il processo produttivo è completamente tracciabile, dal rottame al metallo riciclato per lotto, e il prodotto è certificato da DNV, un ente terzo indipendente.

      Perché lo diciamo in questo modo:

      Hydro CIRCAL è la nostra gamma di alluminio riciclato di alta qualità, basata su almeno il 75% di prodotti di scarto che hanno già vissuto una vita utile. Grazie a una tecnologia di selezione avanzata e brevettata, Hydro rifonde i rottami in alluminio utilizzato per veicoli elettrici, mobili di design, elettronica di consumo e facciate di edifici.

      La produzione di alluminio primario attraverso il processo di elettrolisi Hall Heroult è ad alta intensità energetica. L'impronta di carbonio dell'alluminio primario dipende quindi fortemente dalla fonte di energia elettrica utilizzata. Di conseguenza, l'impronta di carbonio dell'alluminio primario varia da meno di 4 tonnellate di CO2 equivalenti per tonnellata di alluminio nelle regioni basate sull'energia idroelettrica a oltre 20 tonnellate di CO2 equivalenti per tonnellata di alluminio nelle regioni basate sul carbone. Il processo di riciclo dell'alluminio, tuttavia, richiede molta meno energia rispetto alla produzione di alluminio primario e quindi emette meno CO2, circa 0,5 tonnellate di CO2 equivalenti per tonnellata di alluminio.

      Considerata la bassa impronta di carbonio del processo di riciclo dell'alluminio, sorge spontanea la domanda: qual è l'impronta di carbonio dell'alluminio riciclato stesso? È quindi necessario analizzare la storia dell'alluminio riciclato. I rottami post-consumo sono definiti come rottami di alluminio provenienti da prodotti che hanno assolto allo scopo per cui sono stati prodotti. Questi rottami possono variare da lattine di alluminio con una durata di circa 60 giorni a edifici con una durata di oltre 50 anni. Quando questi rottami vengono riciclati, iniziano la loro seconda vita come prodotto riciclato, senza alcuna impronta di carbonio pregressa. Di conseguenza, i rottami post-consumo hanno un'impronta di carbonio di circa 0,5 tonnellate di CO2 per tonnellata di alluminio. Questo deriva dalla raccolta, dal trasporto, dalla selezione e dalla rifusione dei rottami.

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      Affermazione n. 8

      Cosa diciamo:

      L'offerta di alluminio idroriciclato include anche alluminio riciclato certificato, ottenuto da un mix di rottami pre- e post-consumo e alluminio primario. Questi rottami vengono riciclati localmente in modo da poter essere reimmessi in produzione e trasformarsi in alluminio riciclato con le stesse qualità fisiche di altri tipi di alluminio.Raccogliendo e riciclando i rottami vicino alla fonte, i nostri clienti contribuiscono all'economia locale ottenendo al contempo il miglior servizio e i migliori tempi di risposta.

      Perché lo diciamo in questo modo:

      Hydro lavora costantemente per ridurre la quantità di scarti di produzione generati nel processo produttivo, noti anche come scarti pre-consumo. Tuttavia, anche la produzione di alluminio più avanzata genera una certa quantità di scarti, che dovrebbero essere utilizzati per evitare sprechi. Per questo motivo, la nostra offerta di alluminio riciclato Hydro include anche alluminio riciclato certificato, ottenuto da un mix di scarti pre-consumo e post-consumo e alluminio primario.

      Questi rottami vengono riciclati localmente in modo da poter essere reimmessi in produzione e trasformarsi in alluminio riciclato con le stesse qualità fisiche di altri tipi di alluminio. Raccogliendo e riciclando i rottami vicino alla fonte, i nostri clienti contribuiscono all'economia locale, ottenendo al contempo il miglior servizio e tempi di risposta ottimali. Questo alluminio riciclato è inoltre accompagnato da una Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), che indica le quote medie di rottami pre-consumo, rottami post-consumo e l'impronta di carbonio di ciascun sito produttivo.

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      Affermazione n. 9

      Cosa diciamo:

      Padroneggiamo ogni fase della filiera dell'alluminio, dall'estrazione della bauxite alla raffinazione dell'allumina, dalla produzione all'estrusione dell'alluminio, fino al riciclo. Questo ci garantisce una posizione unica per ridurre al minimo il nostro impatto su natura, clima e società e continuare a ridurre l'impronta di carbonio, in linea con i nostri obiettivi di decarbonizzazione.

      Perché lo diciamo in questo modo:

      Il mondo ha un'ambizione comune: impegnarsi per l'equità e la prosperità in una società in cui tutti i bisogni primari siano soddisfatti e la natura sia protetta e ripristinata. Tutti noi svolgiamo un ruolo importante nel creare un mondo in cui oltre 9 miliardi di persone vivano bene entro il 2050.

      L'industria, i mercati finanziari e i clienti devono essere i principali motori della lotta al cambiamento climatico e dell'attuazione della transizione verde. Allo stesso tempo, per raggiungere gli obiettivi climatici dell'Accordo di Parigi, abbiamo bisogno anche del supporto delle autorità di regolamentazione e dei governi, e dobbiamo collaborare con loro per favorire questa transizione.

      Le aziende svolgono un ruolo importante, poiché possiamo contribuire a una transizione giusta e a proteggere la natura sviluppando nuove tecnologie e soluzioni.

      Per Hydro, in quanto azienda industriale, sappiamo di essere parte del problema. Ma questo ci rende anche parte della soluzione. Lungo tutta la nostra catena del valore, ci impegniamo a contribuire alla creazione di una società equa e di un'economia circolare, producendo responsabilmente, offrendo soluzioni circolari, producendo alluminio a zero emissioni nette entro il 2050 o prima, e producendo e utilizzando più energia rinnovabile.

      Hydro possiede e gestisce la sua filiera globale dell'alluminio completamente integrata attraverso le sue quattro aree di business:

      • Hydro Bauxite & Alumina rappresenta i primi due anelli della catena del valore dell'alluminio attraverso l'estrazione della bauxite e la raffinazione dell'allumina
      • Hydro Energy è un importante produttore di energie rinnovabili, operatore di mercato e sviluppatore di attività per la transizione energetica
      • Hydro Aluminium Metal è un fornitore leader di lingotti per estrusione, lingotti in lamiera, leghe per fonderia, vergelle e alluminio ad alta purezza con una rete di produzione globale
      • Hydro Extrusions fornisce componenti e soluzioni in alluminio su misura a clienti in tutto il mondo. Unire gli esperti è il modo migliore per creare innovazione e sviluppare soluzioni in alluminio per il futuro.

      Per saperne di più:


      Affermazione n. 10

      Cosa diciamo:

      L'alluminio idroelettrico a basse emissioni di carbonio e l'alluminio idroelettrico riciclato presentano un impatto ambientale documentato, dall'estrazione o dalla provenienza degli scarti fino al metallo finale, compresi i materiali di input e il trasporto (Ambito 1-3).

      Perché lo diciamo in questo modo:

      Mentre compiamo il prossimo passo verso un passaggio pionieristico all'alluminio verde, stiamo rivedendo ogni passaggio della nostra catena del valore, garantendo trasparenza e riducendo al minimo le pratiche dannose dalla miniera al prodotto finale.

      L'obiettivo del reporting sulla sostenibilità di Hydro è garantire responsabilità e trasparenza sulle nostre opportunità e sfide legate allo sviluppo sostenibile.

      Nel 2023 abbiamo modificato e ristrutturato le nostre informative sulla sostenibilità sulla base della Direttiva UE sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD) e degli standard europei di rendicontazione della sostenibilità (ESRS) applicabili.

      La rendicontazione si basa anche su altri framework e standard pertinenti, come gli Standard GRI per la rendicontazione di sostenibilità, inclusa una valutazione di materialità, il Global Compact delle Nazioni Unite, i 10 principi del Consiglio Internazionale per l'Industria Mineraria e dei Metalli e i Principi Guida delle Nazioni Unite su Imprese e Diritti Umani. Adottiamo un approccio integrato alla rendicontazione e potete trovare maggiori informazioni sul nostro approccio di rendicontazione e sui suoi principi fondanti nei bilanci annuali di Hydro.

      Per saperne di più:

      Parole da spiegare

      Green versus greener

      "Green" is an absolute term, indication a state of no impact to climate, nature and people/communities. "Greener" on the other hand is dynamic, indication a movement in the right direction - in the direction of net zero climate impact, nature positive state and a just transition for people and communities.

      Sustainable

      The UN definition of sustainability is "meeting the needs of the present without compromising the ability of future generations to meet their own needs." In a Hydro context, this means that we should be nature positive, emit no CO2 and support a viable global society. Therefore, we should not use the term sustainable about our operations and products but rather talk about moving towards nature positive and net zero.

      Restore biodiversity

      Curbing the decline of species, shrinking natural areas, soil and water pollution, and modifying ecosystems and contributing to a nature positive future. The goal of Nature Positive is to ensure that there is more nature in 2030 than in 2020, and continue recovery after that.    

      Just transition

      Ensure that the substantial benefits of a green economy transition are shared widely, while supporting those who stand to lose economically. For instance, a community relying heavily on employment from a coal mine, who stand to lose income in the green transition. 

      Low carbon

      Products with reduced emissions through production, use and disposal. While ‘low-carbon’ primary aluminium is not formally defined, we use the common definition of a carbon footprint of less than 4 CO2e/t Al as a common reference, representing the very lowest achievable emissions with currently available technologies.

      Recycled (pre and post)

      Post-consumer scrap is defined as aluminium scrap that comes from products which have fulfilled the purpose for which they were produced. Pre-consumer scrap references industrial and fabrication scrap, that was never a product before being recycled. 

      Scope 1, 2 and 3

      Scope 1, 2 and 3 refer to emissions in the company’s operations and value chain, and where in that value chain said emissions take place.

      • Scope 1: Direct emissions owned and controlled by a company, such as furnaces, fuel combustion in boilers and vehicles
      • Scope 2: Indirect energy emissions associated with the company’s energy use
      • Scope 3: All other indirect emissions from the value chain, both upstream and downstream